• Pubblicata il 13/02/2013
• Autore: Gianni

Con l'amico sulla spiaggia - Lecce Trasgressiva

All'epoca avevo 19 anni e una sera insieme ad altri amici (tutti maschi) decidemmo di fare un giro di tutti i bar del paese. Sono quelle minkiate che si fanno a quell'età, ma la serata fu divertente. Al termine eravamo tutti ubriachi (per fortuna avevamo deciso di spostarci a piedi)e si erano fatte oramai le 2 di notte. Ad uno ad uno gli amici se ne andarono a casa e così rimanemmo io e il mio amico stefano. Ad un tratto ci ritrovammo sdraiati in spiaggia (anche se era ancora inverno e faceva freddo), poi lui mi disse "Dai facciamoci un bel segone!). "OK" dissi io e ci calammo i pantaloni e gli slip. Poi una volta iniziato a menarcelo, Stefano mi disse "percè non proviamo ognuno a masturbare quello dell'altro? Chiudendo gli occhi potremmo pensare che ce lo stia facendo una bella figa". "E perchè no" risposi io. Ad un tratto forse per l'eccitazione, avvertii un'irrefrenabile voglia di prenderglielo in bocca. Glielo dissi e lui acconsentii. Era la prima volta che mi capitava di succhiare un cazzo, ma mi ci misi con impegno e leccavo e succhiavo come un forsennato (imitando le prime pornostar che apparivano nei film hard). Stefano gemeva e si contoceva, segno che il lavoretto che stavo facendo gli piaceva molto. Leccavo con avidità quell'uccello che era di medie dimensioni sui 18 cm.
Ad un tratto Stefano mi avertii "Sto per venire" ma io non mollai l'uccello, anzi me lo introdussi tutto in bocca per non perdere nemmeno una goccia di sborra.
Stefano mi inondò la bocca, ma io non feci uscire nulla ingoiando tutto e poi passando ripetutamente la lingua sulla cappella per non disperdere nemmeno una goccia di quel nettare.
Alla fine ci ricomponemmo e ce ne andammo a casa. Sono passati 30 anni e con Stefano siamo ancora amici, ma non si è mai ripetuto quell'episodio e neanche ne abbiamo mai parlato. E' un bel segreto che resta tra noi.

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