Mia moglie mi fa cornuto con mio fratello - Lecce Trasgressiva

Mia moglie mi fa cornuto con mio fratello - Lecce Trasgressiva

CAPITOLO QUARTO
"Bene...", rispose lei, "se sei disposto ad essere cornuto ti sposo. Allora, dato che sono a digiuno di cazzo da un pò, conosci qualcuno che mi ripassi a dovere?? Se lo conosci fallo venire qui domani sera."
Stavo per diventare cornuto e dovevo trovarci pure l'uomo. Non avevo conoscenza, a chi rivolgermi?? Pensai che la cosa migliore fosse parlarne con mio fratello. Lui è ben dotato, è di famiglia. può tenere la cosa riservata senza creare chiacchiere di nessun genere. Lo chiamai a casa e le spiegai la cosa. Sorrise e mi diede una pacca sulla spalla. "Bravo il fratellino...", disse, "hai deciso di prendere moglie. Sono molto contento per te. Ma dato che tu non hai cazzo voi che te la scopi io." -- "Mi sposa a patto che ci sia qualcuno che la scopi bene, non importa chi...", risposi io, "Tu sei l'unico che può farlo e che mi possa fidare." -- "Bravissimo...", mi risponde, "te la scoparò come si deve." Combinammo per la sera successiva. Così mio fratello dopo aver inculato me per anni si apprestava a scopare la mia futura moglie. La sera successiva mio fratello arrivò puntuale. I vecchi genitori dormivano già nella loro stanza. Senza neppure guardarmi si introdusse in camera. Rita era già nuda che lo aspettava, lui fa cadere i pantaloni per terra, il suo cazzo svetta maestoso, lei esclama. "Oh! Finalmente un vero cazzo." Lo lecca con gusto, dalla punta alle palle, fino al buco del culo. Lo spettacolo è bellissimo, mi sego con gusto. Prima di penetrarla mio fratello mi chiama per farsi leccare il cazzo e poi la figa di lei. "Dai fratellino, fai il tuo dovere di cornuto...", dice mentre mi spinge la testa verso i loro sessi. Rita si rivelò una focosissima amante, alla fine si fece inculare e mi chiamò a leccare lo sperma che colava fuori dalle natiche.
Quella sera siglammo il patto. Mio fratello avrebbe fotuto mia moglie e io avrei fatto il marito cornuto.
Ci sposammo dopo un mese. Mio fratello ci seguì anche in viaggio di nozze. Un bellissimo viaggio in Austria. Prendemmo due camere, una singola per me e una doppia per loro. La notte assistevo alle loro scopate e da buon cornuto mi segavo e li ripulivo dai loro umori, poi mi ritiravo in camera mia soddisfatto a dormire. Ora vivo felice, sposato e cornuto senza nessun problema. Mio fratello scopa mia moglie e io guardo, solo una volta mi arrabbiai con lei. Ad una festa aveva indossato una gonna che si vedeva il culo, provai a rimproverarla. Subito mi zittì. "ricorda i patti...", mi disse, "hai accetato di essere cornuto e io faccio quello che voglio.
Aveva ragione, io col mio piccolo cazzo non potevo imporre nulla, devo essere cornuto, subire e basta.
Da anni vivo felice la mia condizione di cornuto, quello è il mio ruolo. Non può essere diversamente.
Fine.

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